Siamo in Sicilia, più precisamente a Menfi, dove la natura più selvaggia fatta di particolari colori che la caratterizzano e orizzonti che lasciano intravedere il mare, ti accompagna e ti rilassa, ed è proprio in questo scenario che Planeta ha deciso di accogliere e fare soggiornare i suoi ospiti aprendo: La Foresteria.

Planeta ad oggi è una realtà che vanta una grande fama sia a livello nazionale che internazionale nel mondo del vino e nasce proprio in queste terre, tra Menfi e Sambuca di Sicilia, dove Diego, la figlia Francesca e i due nipoti Alessio e Santi, decisero di convertire la proprietà agricola di famiglia, al tempo generica, in viticoltura.
Siamo circa a metà degli anni ’90 quando viene aperta la prima Cantina a Sambuca di Sicilia ed è esattamente il 1995 che vede nascere il primo Chardonnay. Inizia in questo modo la nuova avventura della Famiglia Planeta, che tutt’oggi ancora si impegna nella ricerca, nella tutela e nella coltivazione delle diverse e antiche varietà di uve, direttamente nelle loro terre di origine.
Sono 5 le Cantine Planeta presenti in Sicilia e le loro collocazioni tra Menfi a Capo Milazzo, oltre a rendere praticamente omogenea la presenza della famiglia in tutta la regione, danno la possibilità di trattare le diverse tipologie di uve, collocate nelle diverse tipologie di terreni.

Questo spiega la lavorazione del Cerasuolo di Vittoria solo nella provincia di Ragusa, una scelta obbligata per il rispetto della al DOCG, come la coltivazione del Nero D’Avola a Noto, o quella dell’Etna Rosso proprio nella cantina che rimane ai piedi del grande Vulcano e per ultima, ma non per minore importanza, la presenza del Nocera a Capo Milazzo.
Dopo qualche anno di attività, Planeta si trovava già a soddisfare le richieste di un ricco mercato fuori dall’Italia e in conseguenza a questo, un gran numero di persone straniere con cui la famiglia aveva e ha tutt’ora contatti, come importatori e distributori, si trovarono sempre più spesso a soggiornare in Sicilia.
Per quanto la Famiglia Planeta sia famosa per la sua ospitalità e per la sua capacità di aprire le porte di casa propria ad amici e visitatori, la stessa Famiglia Planeta si rende conto di quanto sia necessario pensare ad un luogo dove per poter accogliere queste persone, dove il senso di ospitalità sia lo stesso di casa, ma dove lo stesso ospite non si senta vincolato dagli spazi di una casa privata non sua.

E’ proprio così che si pensa alla realizzazione di un Resort non troppo distante dalla prima cantina Planeta e con vista sui vigneti dell’azienda ed è con questa funzione primaria di accoglienza, che viene aperta La Foresteria, la cui scelta del nome non è per nulla casuale se si pensa che con il termine “foresteria”, si intende l’insieme dei locali, nell’ambito di un vasto e signorile complesso, destinati all’alloggio degli ospiti.

La sua posizione vicino all’autostrada e centrale rispetto ad alcune città famose per essere della mete fisse turistiche della Sicilia, ma allo stesso tempo lontana dalla caoticità, risulta fin da subito un particolare molto vantaggioso. La vista da questa tenuta è senza ombra di dubbio spettacolare, ma a fare la vera differenza è la sensazione di completa ospitalità che si respira all’interno del Resort dove lo staff sa come accoglierti, seguirti e come lasciarti il giusto spazio nel caso tu voglia completamente immergerti nella natura che ti circonda.

Ogni stanza si affaccia su un piccolo spazio di verde coltivato al suo esterno con diverse erbe aromatiche e le camere prendono il nome proprio delle piante presenti in giardino, questo insieme crea un vero e proprio orto botanico, che viene curato e coltivato dallo chef, che poi utilizza queste erbe per la preparazione dei suoi piatti.

Lo Chef Angelo Pumilia è al servizio del ristorante praticamente fin dagli inizi ed ora è un punto di riferimento molto importante sia per lo staff che per la clientela. L’incontro tra lui e Francesca Planeta racchiude in sé una strana coincidenza, lo stesso cuoco infatti si era trovato in passato a lavorare per un importatore di Planeta in Giappone. Pumilia però non è solo lo chef di casa, ma è anche la persona che si occupa di promuovere e raccontare la cucina Siciliana al Mondo durante i viaggi di lavoro insieme a Francesca e Alessio. La cucina, che inizialmente era stata pensata come scuola di cucina e che mantiene tutt’ora questa funzione, nei primi anni è stata spesso utilizzata dalle sorelle Marina, Carolina e Anna Maria Planeta anche come spazio dove presentare le ricette tradizionali di famiglia presenti nel libro “Sicilia, la Cucina di Casa Planeta”. Ovviamente la sua collocazione, proprio per questa motivazione, è a vista e si affaccia direttamente sulla sala. Quest’ultima è totalmente aperta sulla veranda che ha la funzione di fare da balcone al bellissimo paesaggio, rendendo tale spettacolo accessibile sia alla clientela, che allo staff di cucina.

Al centro della sala è presente un lungo tavolo in legno, il “tavolo conviviale“, che viene apparecchiato anche per le feste comandate, la Pasqua e la Vigilia, come si usa fare in una vera casa di famiglia, mentre all’esterno è presente uno spazio coperto con diversi tavoli di dimensioni minori, molto più intimi.

Le proposte del menù ovviamente contengono i prodotti del territorio e su ogni tavolo è sempre presente una bottiglia di olio d’oliva di produzione propria. Erbe aromatiche, frutta, olio, vino, mentre sei a tavola ti accorgi di stare assaggiando i prodotti che poco prima avevi incontrato passeggiando per il Resort. Il menù dei vini invece, non si limita a proporre solo l’etichetta Planeta e questo lo si percepisce come un bellissimo sinonimo di collaborazione.Il servizio di ristorazione, attualmente fruibile a tutti, anche a chi non è ospite della struttura per la notte, negli ultimi anni ha ricevuto diversi riconoscimenti e viene anche nominato tra le tappe gastronomiche del “Le Soste di Ulisse“. L’esperienza Planeta non finisce però con un pranzo, ma continua con la possibilità di godere di uno spazio privato presso la spiaggia di Lido Fiori.

Qui potete trovare una piccola casetta, che si affaccia direttamente sulla spiaggia, dove potersi rilassare e dove aspettare l’orario dell’aperitivo e godere di un altro buonissimo bicchiere di vino, che vi verrà servito in una cassettina portatile, accompagnato da un paio di ciabattine, per darvi la possibilità di gustartelo dove meglio credete.

Porgo un particolare ringraziamento a tutto lo Staff Planeta per la disponibilità e l’accoglienza, a Cristina per averci raccontato la storia della famiglia e soprattutto a Salvo per averci tenuto compagnia per tutta la giornata.

Inoltre ringrazio Cristiano La Mantia per le foto.
