Si chiama Slow Bike Tourism e nasce da un’idea di Thomas, un giovane ragazzo di Fusignano da sempre appassionato di bicicletta.
E’ una rete contratto che unisce principalmente, per il momento, diverse imprese dislocate in Emilia Romagna, ma con l’obiettivo finale di creare una rete unica per tutta l’Italia. L’intento è promuovere un turismo più attento alla realtà locali e alle tipicità del luogo, ovviamente studiato su itinerari da affrontare in bicicletta, ma non necessariamente mirato ai solo professionisti, l’idea è di far avvicinare a questa modalità di vacanza chiunque: giovani, bambini, adulti e intere famiglie.Thomas non si occupa e preoccupa solo di fornire la bici, appoggiandosi ai diversi punti convenzionati di bike sharing a marchio BiciDeltaPo, ma propone e organizza dei veri tour tematici in base alle diverse esigenze o ai diversi programmi e nel caso sia necessario, da la possibilità di usufruire di un di servizio di trasporto apposito, fornito dalla Liverani…Go, con il quale si recupera il turista e la sua bicicletta e li si accompagna direttamente alla destinazione desiderata.
Questa rete di collaborazioni, di cui la bici ne è più un pretesto che il vero fine, unisce cantine, agriturismi, b&b, piadinerie, ristoranti, fattorie didattiche che oltre ad offrire i loro servizi con prezzi convenzionati, si sostengono fra loro comprandosi i diversi prodotti o ospitandosi per le vacanze.
Ecco così che in pochi kilometri si ha la possibilità di pedalare in città, toccando la collina, passando dalla valle e arrivando fino al mare.
Thomas mi ha fatto fare un mini tour, tutto concentrato in una giornata, ovviamente in macchina, con l’intento di farmi conoscere alcuni componenti di questa rete.
Siamo così partiti dal BIKEinBO che si trova in centro a Bologna ed è il punto in cui si può noleggiare la bici e iniziare il proprio tour, per poi dirigersi subito verso Imola per un giro veloce all’Autodromo, dove è possibile organizzare una tappa e una visita ai box comprensiva di foto dalla torretta.

Si può decidere poi di addentrarsi nelle colline Imolesi e raggiungere la Cantina Podere Naretta, un’azienda Agricola a conduzione Famigliare, che per l’occasione oltre alla visita vi può proporre una piccola degustazione di vini di loro produzione, un perfetto aperitivo per iniziare.


Successivamente abbiamo fatto tappa da FondoRiso, un b&b di Faenza, molto semplice e ospitale, che oltre alla camera e alla ricca colazione a base di prodotti caserecci, ti da l’opportunità di noleggiare la bicicletta ed iniziare, continuare o finire il tuo tour, con anche l’opzione di decidere di prendere parte ad una biciclettata accompagnati dallo stesso gestore del b&b, che si occuperà di organizzarla curandone tutti dettagli.

Prima del pranzo abbiamo fatto una visita guidata alla Fattoria Didattica il BuonLatte a San Bernardino di Lugo, comprensiva della visita al museo allestito nella vecchia stalla, dove sono stati raccolti attrezzi antichi e diversi pezzi vintage. Non si può però lasciare la Fattoria senza passare dal suo spaccio e acquistarne i prodotti di loro produzione o magari mangiarsi un buonissimo gelato. Questa azienda vanta iniziative e idee innovative e riserva una particolare attenzione alle persone con diverse difficoltà, accompagnandole con un inserimento nel mondo del lavoro, ovviamente un inserimento che avviene assieme alle strutture mediche necessarie.


Il pranzo lo abbiamo consumato in un ristorante che all’apparenza inganna, perché a primo impatto potrebbe sembrare un semplice chiosco di piadina, ma che poi, come suggerisce anche il nome “Le Spighe…NonSolo Piadine”, si tratta di un vero ristorante nel quale lo Chef Gianprimo, uno chef di fama internazionale, propone piatti con materie prime selezionate tra cui validissime proposte romagnole, mentre il figlio Andrea, ti accoglie con cordialità e molta disponibilità.

Dopo pranzo si può pensare di addentrarsi tra le Valli di Comacchio, per goderne del loro splendido paesaggio e perdersi in mezzo alla natura magari fino all’ora dell’aperitivo.

Ecco così che diventa quasi necessaria una tappa all’AziendaVinicola Randi, un cantina immersa nelle campagne di Alfonsine che vanta una rinomata produzione di vini autoctoni di ottima qualità, tra i quali i famosi Burson e Rambela.


Per finire il tour siamo arrivare fino mare, passando da Marina Romea a Marina di Ravenna, due località molto vicine, ma allo stesso tempo molto differenti. Qui abbiamo fatto tappa all’ Hotel e Ristorante la Tavernetta, un albergo situato a pochi passi dalla spiaggia, per poi arrivare al Campeggio Rivaverde un luogo ben organizzato e attrezzato di tutti i servizi necessari per rendere perfetta la permanenza nella loro struttura.



La missione di Slow Bike Tourism è quella di farti conoscere ed apprezzare i luoghi che ti circondano per mezzo di una bicicletta, per rendere la tua vacanza non solo “slow”, ma anche molto “green”, in un momento in cui essere ecosostenibili e attenti alle proposte locali non è solo una scelta, ma sta diventando una vera necessità.
SLOW BIKE TOURISM…. Una vera rete imprese:
Ferri L. e Randi G. snc – Multiservizi e servizi al turismo –Origraf srl – Tipografia e proprietaria del marchio BiciDeltaPo per il bike sharing – Podere Neretta – Azienda Vinicola– Soc. Gestione Campeggi – Attività ricettiva campeggio – La Tavernetta snc – Attività ricettiva hotel – Le Spighe non solo Piadine – Ristorazione – Fondo Riso – Attività ricettiva – Liverani Go…Happy! – Trasporto persone e carrello bici – IF – Imola Faenza Tourism Company – Ente di promozione del terrirtorio – Azienda Agricola Randi – Azienda Vinicola – Agenzia Viaggi Eventi di Gap Service – Agenzia viaggi – 3Pix – Comunicazione e Web –Ok Motors – noleggio e-bike e motori elettrici– Il Buon Latte – Fattoria sociale e didattica – Agenzia Punta Marina Vacanze – affitto appartamenti– Bike To asd – noleggio e-bike, carrello bici e guida– Agriturismo Badia della Valle – Attività ricettiva e ristorazione…