La Farinata, la Torta di Ceci e la Cecina, sono praticamente la stessa cosa, chiamata con nomi diversi, nelle diverse città in cui ci si trova: Genova, Livorno e Pisa.

La leggenda narra che questa torta sia nata per caso, quando Genova sconfisse Pisa nella Battaglia della Meloria. Le imbarcazioni dei genovesi, cariche di prigionieri pisani, vennero travolte da una tempesta durante la quale latte d’olio e sacchi di ceci si rovesciarono, inzuppandosi di acqua salata. Se in un primo momento i marinai non presero in considerazione la possibilità di mangiare quella poltiglia, lasciandola così seccare al sole, nei giorni successivi presi da forti attacchi di fame, cedettero all‘idea e ne scoprirono la bontà. Rientrati a terra i genovesi sfruttarono la scoperta e iniziarono a cuocere la purea in forno. Il risultato piacque e, per scherno agli sconfitti, venne chiamato “l’oro di Pisa”, per poi venir successivamente chiamata Farinata.
I Livornesi iniziarono ad accompagnare questa torta al pane. Quando iniziò a diffondersi questa usanza, si comprava la torta di ceci allo stesso prezzo di quello del pane, 5 centesimi di lira, per cui veniva normale richiedere: “5 di torta e 5 di pane“. Nasce da qui il termine: “5e5”, con cui oggi si compra il famoso panino farcito con la Torta di Ceci.
